Koh Kong, un angolo estremo di Cambogia

Koh Kong, un angolo estremo di Cambogia

Se la Cambogia ha un suo far west, questo è sicuramente Koh Kong, una sperduta cittadina in passato famosa per il contrabbando, il gioco d’azzardo e la prostituzione. Non possiamo dire che tutto ciò sia svanito nel nulla, ma sicuramente la città vive nell’illegalità molto meno di un tempo, oggi Koh Kong sta indirizzando le sue energie verso un’altra direzione, trasformandosi in un’importante meta per gli amanti dell’ecoturismo. Siamo infatti nella regione più selvaggia della Cambogia, quella dei Cardamomi, ad un passo dal mare e da Cham Yeam, posto di confine con la Thailandia distante circa 8km.

Proprio il confine con la Thailandia ha per lungo tempo attirato visitatori stranieri a Koh Kong, soprattutto visa runner, il che spiega l’elevato numero di bar occidentali per una cittadina così modesta. Allo stato attuale entrare in Cambogia da Cham Yeam ha i suoi pro ed i suoi contro, se da un lato è (dopo Poipet) il luogo favorito per truffatori e funzionari in cerca di guadagni extra, dall’altro è un posto di confine dove è particolarmente facile ottenere il visto business che permette di restare in Cambogia anche per lunghi periodi. Inoltre Koh Kong si trova al centro di una zona economica speciale.

koh-kong-tuttocambogia-1Tuttavia, come detto, la grande attrazione di questo luogo, adagiato sulle rive del fiume Koh Poi, che si getta nel Golfo di Thailandia non distante dal centro cittadino, è la ricchezza del suo ambiente naturale. La svolta verso l’ecoturismo ha reso possibile la creazione di numerosi itinerari dedicati alla scoperta della flora e della fauna locali, anche come reazione al passato in cui la zona era afflitta dalla piaga del disboscamento illegale, in particolare nell’area di Chi Phat i cui abitanti, un tempo tagliatori di alberi, per ironia della sorte sono ora all’avanguardia di diverse iniziative ecologiche.

Cosa vedere e fare a Koh Kong

Le cascate sul fiume Tatai: Questo fiume scorre tra le colline dei Cardamomi, con profondità che arrivano a 20 metri e delle rapide in alcuni punti di notevole intensità. Le cascate si trovano a circa 20 minuti dal ponte sul fiume, distante 18km dal centro di Koh Kong

Trekking sui Cardamomi: La densa foresta tropicale dei Cardamomi si estende dal confine thailandese sino a Pursat per arrivare, tramite altre catene, sino al confine con il Vietnam. Sicuramente il luogo più selvaggio di tutta la Cambogia, i Cardamomi ospitano flora e fauna in gran parte non ancora studiate.

La spiaggia di Koh Yor: Questa spiaggia non è la più bella del mondo, ma è tranquilla e si trova a soli 6km dal confine con la Thailandia. Potrete rilassarvi, mangiando i granchi cucinati dai ristoranti della zona ed ammirando splendidi tramonti oppure visitando il villaggio di pescatori di Bak Khleng.

Le foreste di Mangrovie: Uno dei più importanti progetti di ecoturismo sorti a Koh Kong, è sicuramente la conservazione delle enormi foreste di mangrovie che sorgono a meno di 10km dalla cittadina. Visitando luoghi come il Peam Krasop Wildlife Sanctuary aiuterete la difesa dell’ecosistema della zona.

Prek Chik O’ srey Sranash: Altro luogo molto interessante per quanto riguarda l’ecoturismo, meno famoso e frequentato del precedente, il Prek Chik O’ srey Sranash dista solo 6km dal centro di Koh Kong, il che ne fa un luogo ideale per pic nic ed escursioni di breve durata.

Il mercato di Dong Tong: Se cercate frutta fresca, uno spuntino ma anche vestiti o gioielli d’oro allora dovete recarvi in questo mercato, situato dove la Street N.3 si interseca con la Street N.2 nei pressi del fiume. Potrete mangiare una scodella di noodle restando affascinati dal lavoro degli orefici.

Le cascate di Kbal Chhay Prek Koh: Luogo ideale per rilassarsi e fare un bagno rinfrescante, queste cascate degne di interesse distano circa 20km da Koh Kong. Immerse in una vegetazione lussureggiante, abitata da una variegata fauna, sono ideali anche per gite e pic nic con bambini.

L’isola di Koh Moul: Nota anche come Koh Mool, Koh Kong Krav o Koh Kong Island, è la più grande isola della Cambogia; lunga 22km e larga 7km, praticamente ha le dimensioni di Hong Kong. Qui potrete passeggiare tra lagune e colline, assaggiando anche del buon barracuda alla griglia.

koh-kong-tuttocambogia-2L’isola di Koh Sdech: Ideale per fare immersioni, quest’isola dista circa 80km da Koh Kong, risultando raggiungibile anche da Sihanoukville e Sre Ambil. Sull’isola troverete una lunga spiaggia, mentre le limpide acque antistanti sono popolate da una grande varietà di pesci e da una piccola barriera corallina.

La spiaggia di Lam Da: Situata nell’omonimo villaggio distante circa 20km da Koh Kong, questa spiaggia dalla sabbia dorata è ideale per stare in tranquillità in un ambiente rilassante. Lam Da è molto amata dai turisti che vi passano le giornate crogiolandosi al sole oppure facendo il bagno.

Come arrivare a Koh Kong

Koh Kong è ben collegata a Phnom Penh grazie alla realizzazione della nuova Strada Nazionale N.48, questa si immette nella Strada Nazionale N.4 che da Sihanoukville arriva a Phnom Penh tramite Kampot e Kep. Il viaggio in bus da Koh Kong dura circa 6 ore ma le compagnie che servono la tratta non sono molte, se desiderate prenotare il vostro biglietto potete farlo tramite il sito Bookaway.

Dove dormire a Koh Kong

Koh Kong ha diverse stutture ricettive, ne segnaliamo alcune che si distinguono per la gamma di servizi offerti e per la soddisfazione dei suoi clienti.

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